I Lamarck, la fisica, l'economia e l'amore

Una volta c'erano i The George Frevis Band. Ora non più, perchè le cose cambiano, ma il suono resta. Poi però ci sono i cambiamenti, quelli che stravolgono un pò i percorsi. Le evoluzioni, per intenderci. E' con questi presupposti che il 30 ottobre 2015 esce l'album di debutto dei Lamarck, quel Jean-Baptiste Pierre Antoine de Monet cavaliere di Lamarck che, nella storia, si è poi candidato a primo evoluzionista, uno che credeva nelle proprie idee per quanto venissero considerate da tutti sbagliate. L'ispirazione degli ex George Frevis pesca proprio da quel tale. 

Il disco. Si chiama Love Budget e contiene dieci pezzi di cuore e fesserie che è possibile ascoltare in ordine sparso, perché ognuno è un pianeta con la sua atmosfera e la sua storia. Il filo conduttore che regge questo sistema è riassunto nel titolo, per questo ogni canzone, a suo modo, è una canzone d'amore, in cui intervengono elementi di disturbo, piccole grandi rotture. Le leggi della fisica e dell'economia si scontrano con i sentimenti più puri. Questo scontro origina un minuscolo universo di 33 minuti e poco più. Un concentrato di post - hardcore, new wave e garage che genera un pop d'autore piuttosto marcato, sentito, autorevole, condito dall'intelligente ironia dei testi. Registrato durante due estati agli IMRecording Studio, l'album vede  la produzione artistica di Francesco Tedesco dei Danamaste.